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Sinner, la Treccani lo omaggia: da oggi è “Ingiocabile”

Così la Treccani ha definito il numero due al mondo nel classico 'Libro dell'anno' pubblicato alla fine del 2025
Jannik Sinner
Jannik Sinner (Getty Images)

Il 2025 è agli sgoccioli e, come ogni anno, la Treccani ha pubblicato il ‘Libro dell’anno’ dove è molto curiosa la sezione “Le parole dell’anno”. Questa particolare sezione racchiude tutti i neologismi che hanno caratterizzato l’anno che sta per chiudersi e che raccontano al meglio i fatti più importanti del 2025 tra cronaca, politica e anche sport e spettacolo.

Da ‘Occhi spaccanti’ a ‘Maranza’: le parole entrate nella Treccani

Così, nella Treccani, c’è spazio per i chiacchieratissimi “Occhi spaccanti” di Raoul Bova ma anche “pro-Pal” riferito a coloro che sostengono la causa palestinese fino a “vannacciano” in riferimento al Generale Roberto Vannacci e “maranza” riservato a chi “fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga”.

Treccani, ecco l'”ingiocabile” Sinner

Come detto in questa categoria non può mancare lo sport con uno spazio riservato a un atleta che con le sue vittorie ha certamente catalizzato il 2025: Jannik Sinner. L’azzurro non solo è stato la voce più cercata su Wikipedia per il secondo anno consecutivo ma è anche stato associato al neologismo ‘ingiocabile’ così descritto: “detto di atleta o di squadra così forte che non ci si può giocare contro, imbattibile”. 

Insomma una descrizione praticamente perfetta che ricalca l’anno di Sinner: finalista in tutti e quattro gli Slam, vinto l’Australian Open e Wimbledon per chiudere con le Nitto ATP Finals.