Sinner rassicura tutti: “Un paio di giorni di riposo e spero di essere pronto per gli US Open”

La finale del Masters 1000 di Cincinnati è durata soltanto cinque giochi per Jannik Sinner, costretto al ritiro opposto a Carlos Alcaraz sul 5-0 in favore dell’avversario dopo soli 23 minuti.
Sinner spiega il malessere
In conferenza stampa, il n. 1 al mondo ribadisce di essere sceso in campo soltanto per il pubblico: “Sono deluso. Non mi sentivo bene già da ieri. Anche durante la notte pensavo di riuscire a recuperare un po’ meglio, ma non è andata così. Ho comunque provato a scendere in campo per i tifosi, per cercare di offrire una partita. È questo il motivo per cui sono andato in campo, ma oggi non era destino per me. Succede”.
I complimenti ad Alcaraz
In ogni caso, l’azzurro non vuole sminuire l’ottimo torneo giocato dallo spagnolo: “Non voglio togliere nulla a Carlos. Ha fatto una grande settimana, un grande torneo ancora una volta. Sento che è stata una settimana molto positiva anche per me. Arrivare in finale in un Masters 1000 è sempre un risultato straordinario. La stagione che sto facendo è comunque incredibile. Quindi continueremo così, a spingere, come dico sempre”.
Testa agli US Open
L’obiettivo è, ovviamente, quello di presentarsi al top agli US Open: “Ho già in mente alcune cose su cui devo migliorare se voglio andare lontano agli US Open. Questa settimana è stata un buon test per capire dove si trova il mio livello di tennis: sicuramente buono, ma allo stesso tempo c’è ancora margine per migliorare. Quindi sì, è stata un’ottima settimana. Il focus è sugli US Open. Amo molto i tornei dello Slam, sono i tornei principali su cui ruota la mia stagione e la mia carriera. Sarà un torneo duro, ma al tempo stesso non vedo l’ora. Adesso mi prendo un paio di giorni per recuperare, poi tornerò a lavorare. E spero di essere pronto. Sicuramente gli US Open erano ed è l’obiettivo principale qui negli Stati Uniti”.