Six Kings Slam 2025, Alcaraz medita vendetta: “Vedere Sinner così forte mi motiva per la prossima sfida”. E sulla loro amicizia…

Non è decisamente sembrato il n. 1 della classifica ATP Carlos Alcaraz nella finale dell’esibizione Six Kings Slam, persa con il punteggio di 6-2 6-4 contro Jannik Sinner.
Lo spagnolo non è mai apparso in grado di contrastare lo scatenato altoatesino che si è imposto in appena 73 minuti di gioco.
Alcaraz pensa già alla prossima sfida con Sinner
Pur sottolineando l’amicizia che lega i due campioni, il 22enne di El Palmar spera che questa sconfitta rappresenti il carburante necessario per tornare a battere l’azzurro a partire dal prossimo duello che non potrà esserci prima del Masters 1000 di Parigi in programma dal 27 ottobre al 2 novembre: “Quando Jannik gioca così non mi fa troppo felice, a volte sembra che stia giocando a ping pong e non è divertente stare dall’altra parte della rete, ma ho sempre detto che vederlo a questo livello mi motiva per tornare più forte nella prossima sfida. In ogni caso, sono felice della nostra rivalità: mostriamo al mondo che può esserci amicizia anche tra due tennisti che si sfidano a questo livello. Qui a Riad è bellissimo. Avrei voluto vedere di più, so che ci sono tante cose ma non è stato possibile. Ci sono un paio di tornei indoor da giocare, il mio bilancio indoor non è tra i migliori ma cercherò di giocare al massimo. Qualche volta ho scritto a Jannik per sapere come andava e per congratularmi. Abbiamo un rapporto speciale, siamo amici fuori dal campo, non c’è solo rivalità tra di noi. Due giocatori competitivi, c’è chi pensa che non ci possa essere amicizia fuori dal campo. Parliamo tanto, la gente non pensa a questo ma tante volte succede”.