Tennis

Sorpresa Cahill: resta con Sinner anche nel 2026?

Il tecnico australiano Darren Cahill sembra vicino a cambiare idea sull’addio al tennis programmato a fine stagione
Simone Vagnozzi, Jannik Sinner e Darren Cahill
Simone Vagnozzi, Jannik Sinner e Darren Cahill (Getty Images)

Uno staff attualmente ridotto all’osso dopo l’addio di Jannik Sinner al preparatore atletico Marco Panichi e al fisioterapista Ulises Badio potrebbe aver convinto Darren Cahill a posticipare l’addio previsto a fine stagione.

Cahill cambia idea?

Dai vialetti di Wimbledon circola, infatti, la voce che il coach australiano stia per capitolare di fronte alle richieste insistenti del nativo di San Candido e di Simone Vagnozzi di ripensarci.

C’è la possibilità che l’aussie rimanga qualche mese in più per gestire nel migliore dei modi il passaggio di consegne o, addirittura, vada ad assumere un ruolo di tutor che dia una mano nella parte organizzativa del team.

Di certo, tra la squalifica di tre mesi per il caso Clostebol e l’improvvisa separazione da Panichi e Badio, Sinner ha sempre più bisogno del sostegno di Cahill che, pur volendo legittimamente dedicarsi ad altro a 60 anni (li compirà nel mese di ottobre), ne è consapevole e potrebbe, quindi, rimanere magari per tutto il 2026, aiutando a creare una situazione più stabile intorno al n. 1 al mondo prima di passare la mano in modo definitivo.