Stefanki spiega lo storico rifiuto di allenare Murray: “Troppo giovane e fragile”

A un anno di distanza dal ritiro definitivo dal tennis giocato, Andy Murray sembra molto felice della propria vita, mentre qualche rimpianto dovrebbe, invece, averlo il coach Larry Stefanki che si rifiutò di allenarlo a inizio carriera.

Stefanki spiega il no a Murray

Dopo essere approdato al 3° turno a Wimbledon nel 2005, lo scozzese chiede a Larry Stefanki di lavorare con lui a partire dal 2006, ma l’ex allenatore di John McEnroe, Marcelo Rios e Tim Henman rifiuta la proposta.

A circa 20 anni di distanza, Stefanki spiega perché ha rifiutato l’incarico: “Era troppo giovane, troppo fragile. E non avevo voglia di affrontare tutto ciò che quel ruolo avrebbe implicato. Ma ero certo che sarebbe diventato un giocatore della top 10. All’epoca, era un ragazzo. Poi è diventato un uomo”.

La carriera di Murray in pillole

1 vittoria alle ATP Finals

2 medaglie d’oro olimpiche

3 titoli dello Slam

41 settimane al n. 1 del ranking ATP

46 titoli vinti complessivamente

739 successi nel circuito su 1.001 partite disputate