Tennis, Simona Halep e la squalifica per doping: processo monstre da 10 milioni di dollari

Simona Halep non vuole mollare e continua a condurre la sua battaglia contro la squalifica per doping che le è stata inflitta, tra il 2022 e il 2024, a causa dell’assunzione dell’integratore nutrizionale della Quantum Nutrition che ha portato alla squalifica.
Halep, il ritiro dopo il ritorno dalla squalifica e il processo contro la Quantum Nutrition
La campionessa, ritiratasi a febbraio, era risultata positiva al roxadustat ed era stata squalificata dopo l’Us Open 2022 per quattro anno. Successivamente la squalifica era stata ridotta a nove mesi all’inizio del 2024 tanto che la Halep era tornata a Miami per il Master 1000 dello scorso febbraio.
Halep, chiesto maxi risarcimento da 10 milioni di dollari
In seguito a una serie di infortuni alla spalla e al ginocchio la tennista ha poi deciso di ritirarsi ma continua a portare avanti la disputa legale contro l’azienda canadese Quantum Nutrition che lei ritiene responsabile della situazione di negligenza riguardo al prodotto, considerato legale dall’azienda. Non solo, la Halep ha chiesto infatti 10 milioni di dollari come risarcimento danni.
Insomma dopo tre anni di battaglie legali ancora non si è giunti a una conclusione ma se una cosa è certa è che la Halep non mollerà finché non verrà a galla la verità.