Tennis

Toni Nadal scherza, o forse no, sul nipote Rafa: “Rimasto a lungo perché costavo poco”. I dettagli

Toni Nadal fa una interessante riflessione sul motivo per cui la sua relazione lavorativa con il nipote Rafa sia durata per tanti anni
Rafa Nadal
Rafa Nadal (Getty Images)

Intervistato da Punto de Break, Toni Nadal è chiamato a dare un giudizio sulla separazione tra Carlos Alcaraz e Juan Carlos Ferrero, facendo un interessante paragone con il rapporto lavorativo vissuto con il nipote Rafa.

Toni Nadal costava poco a Rafa

Lo zio del 22 volte campione Slam è sibillino: “Le esigenze di Juanki hanno migliorato alcuni aspetti del gioco di Alcaraz, ma alla fine, è il giocatore che decide. Non so se fosse lo stesso con Juan Carlos, ma quando Rafa ha compiuto 18 anni, gli ho detto di fare quello che voleva. L’ho aiutato in campo; fuori, prendeva le sue decisioni. Per quanto bravo sia un allenatore, non si può controllare qualcuno, specialmente le persone più anziane. È come con un genitore: quando si smette di sostenere il proprio figlio, si può dare la propria opinione, ma non si può imporla. Ho lavorato così a lungo con Rafa perché era molto economico per lui, un prezzo vantaggioso. Rafa mi diceva: ‘Chi altro potrei trovare a quel prezzo?‘”.

I numeri di Nadal nel tennis

1° posto – miglior piazzamento nella classifica ATP

2 ori olimpici

5 Coppe Davis

22 Slam

92 titoli ATP