US Open 2025, Djokovic pensa all’amico Kyrgios: “Se avesse avuto il 30% della disciplina necessaria…”

Intervistato da Sportklub prima della semifinale degli US Open contro Carlos Alcaraz, Novak Djokovic parla del bel rapporto di amicizia costruito con Nick Kyrgios dopo le incomprensioni iniziali.

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Djokovic pensa che Kyrgios abbia un talento speciale

L’ex n. 1 al mondo è convinto che l’australiano potesse fare molto di più nel corso della sua carriera: “Ha un talento straordinario e credo che se fosse stato disposto a lavorare sempre duramente, sarebbe arrivato molto lontano. Se avesse avuto il 30% della disciplina necessaria, sarebbe stabilmente in top 10. È stato in grado di raggiungere una finale Slam a Wimbledon senza allenatore e senza riscaldarsi bene prima delle partite. Qualche giorno fa ho ricevuto un video da Kyrgios e mi sono ricordato di non avergli risposto. Di solito mi manda video quando è in giro a fare festa e a bere. Ogni volta che incontra un serbo, finisce per bere qualcosa con lui: mi chiamano o mi mandano video e audio. Ha sofferto molto a causa degli infortuni e mi piacerebbe rivederlo in campo. Per quanto controverso sia, attira molti fan e il suo ritorno significherebbe molto per il tennis. Spero che possa concludere la sua carriera in campo giocando qualche torneo importante. Vive in un limbo in questo momento: non si è ritirato, ma non riesce a sentirsi un tennista. Ci sta provando e spero possa giocare sia la partita organizzata a Hong Kong contro Aryna Sabalenka che gli Australian Open il prossimo anno”.