US Open 2025, Alcaraz: “Essere nuovamente in finale è incredibile”

Carlos Alcaraz torna in finale allo US Open a tre anni dal titolo conquistato ad appena 19 anni e lo fa dominando contro Novak Djokovic. Lo spagnolo vince con il punteggio di 6-4, 7-6, 6-2 in due ore e 26 minuti di gioco dove il serbo è riuscito a tenere il ritmo per due set, salvo poi crollare nel terzo parziale dopo aver ricevuto anche un trattamento alla spalla dal fisioterapista. Alcaraz ritrova così la finale a Flashing Meadows e avrà la possibilità di vincere il sesto Slam della sua carriera, il secondo a New York dopo i due a Parigi ottenuti nelle ultime due edizioni del Roland Garros e i titoli di Wimbledon nel 2023 e nel 2024. Lo spagnolo aspetta in finale il vincente della seconda semifinale che si giocherà nella sessione serale tra il numero uno del mondo Jannik Sinner e Felix Auger Aliassime.
US Open 2025, Alcaraz: “Posso ancora crescere”
Alcaraz batte così Novak Djokovic dopo le ultime due pesanti sconfitte nei quarti di finale dell’Australian Open e soprattutto nella finale per la medaglia d’oro olimpica di Parigi la scorsa estate. Lo spagnolo torna in finale a Flashing Meadows e ne ha parlato nell’intervista condotta da James Blake sull’Arthur Ashe: “Essere nuovamente in finale qui allo US Open è incredibile, giocare qui è fantastico. Non è stato il miglior livello di tennis dal mio punto di vista, posso ancora crescere ma mi ci sono avvicinato oggi. Ho cercato di giocare una partita molto fisica, sono molto felice di giocare la seconda finale della mia carriera qui a New York. Ho avuto due giorni di riposo e ho cercato di rilassarmi, sono andato a giocare a golf e abbiamo vinto in coppia. Quello che dovevo dirvi è che ho vinto la scommessa, il resto non conta (ride, ndr)”