US Open

US Open 2025, Alcaraz in conferenza: “Partita quasi perfetta”

Carlos Alcaraz domina Jiri Lehecka e venerdì nella semifinale dello US Open affronterà Novak Djokovic
Carlos Alcaraz
Carlos Alcaraz (Getty Images)

Prosegue immacolato il cammino di Carlos Alcaraz nell’edizione 2025 dello US Open, con lo spagnolo che batte nettamente Jiri Lehecka in tre set e si regala una semifinale straordinaria venerdì contro Novak Djokovic. In conferenza stampa lo spagnolo ha analizzato così il successo contro Lehecka: “Ho giocato molto bene e mi sentivo molto a mio agio, come ho detto molte volte in questo torneo. Penso di aver disputato una partita davvero perfetta o quasi. Mancano solo due passi alla meta e sono pronto a dare tutto per riuscirci. Sono migliorato molto al servizio, in ogni allenamento e in ogni partita ho cercato di sentirmi più a mio agio. Il tennis a volte è molto difficile perché un giorno puoi servire benissimo e l’altro non altrettanto. Quindi cerco di rimanere concentrato per avere buone sensazioni. Spero di continuare a crescere”. 

US Open 2025, Alcaraz: “Pedro dei punti perché mi piace fare spettacolo”

Alcaraz ha poi ammesso quelli che sono alcuni suoi difetti, prima di spiegare la sua attitudine in campo: “A volte perdo dei punti perché mi piace fare il colpo spettacolare, ma se riesco a eseguirlo mi sento benissimo e mi dà molta fiducia. Sono contento che la maggior parte delle volte vada bene. Non importa se ti senti esausto, molto stanco, se ti senti come se non ce la facessi. Ma se mostri al tuo avversario che sei fresco, che sei in grado di giocare due, tre o più ore, di fare scambi lunghi, stai trasmettendo l’idea che sarà molto difficile. Quindi, per me, il modo in cui cammino tra un punto e l’altro, con atteggiamento, come se fossi fresco, come se fossi in ottima forma fisica, penso sia molto importante per dimostrare al mio avversario che suderà molto e che dovrà correre molto se vuole battermi“.