US Open

US Open 2025, Bellucci: “Che emozione sfidare Alcaraz sull’Arthur Ashe”

Mattia Bellucci viene eliminato nel secondo turno dello US Open per mano di Carlos Alcaraz
Mattia Bellucci
Mattia Bellucci (Getty Images)

Un’emozione enorme che Mattia Bellucci ricorderà per tutta la vita. Il tennista azzurro ha avuto per la prima volta l’occasione di giocare sull’Arthur Ashe in sessione serale contro il numero 2 del mondo Carlos Alcaraz, che ha avuto il merito di sfruttare l’occasione. Solo quattro game concessi a Bellucci, che nonostante la sconfitta ha parlato così al termine del match: “C’era tantissima emozione, scendere in campo su un Centrale così grande. Già durante il riscaldamento è stato particolarmente emozionante, ho insistito per fare almeno il warm-up sul Centrale per avere dei riferimenti in più, ma non si può simulare quello che succede in partita, specialmente contro un campione del genere. Sono stato in grossa difficoltà, ma ho cercato sempre di tenere l’atteggiamento giusto durante tutta la partita”. 

US Open 2025, Bellucci: “Carlos è imprevedibile”

Analizzando poi nel dettaglio il match, Mattia Bellucci ha spiegato come la varietà dei colpi di Alcaraz lo abbia messo in grande difficoltà: “Ho cercato in tutti i modi di non dargli tempi, ma Carlos se lo prendeva tutto e anche quando trovavo l’angolo lui entrava con grande decisione. Colpisce la palla forte, ha un ventaglio di giocate che lo rendono imprevedibile. Di solito se insisto sulla diagonale di rovescio riesco a ricavare qualcosa, oggi è successo in alcuni momenti, ma lui ha una capacità incredibile di muovere la palla, sia col dritto che col rovescio. Questa è stata una delle chiavi della sua vittoria netta, oltre al suo servizio che è davvero eccezionale. Entra sempre forte e non puoi permetterti di essere distratto neanche per un secondo”.