US Open 2025, Djokovic: “Finale Sinner-Alcaraz? Proverò a rovinare i piani”

Vittoria d’autore per Novak Djokovic, che si qualifica alla semifinale dello US Open battendo in quattro set Taylor Fritz con il punteggio di 6-3, 7-5, 3-6, 6-4 in tre ore e 24 minuti di gioco. Il serbo si regala così la supersfida contro Carlos Alcaraz che venerdì sarà il match di cartello a Flashing Meadows. In conferenza stampa Djokovic ha analizzato così il successo contro Fritz: “Taylor ha giocato meglio di me nel secondo e nel terzo set, sono uscito dai guai in qualche modo nel secondo parziale e ho trovato il modo di chiudere. Non sentivo la palla così bene come nei turni precedenti, se permetti a Taylor di giocare ti aggredisce stando vicino alla linea di fondo. Stavo solo cercando di rimanere nello scambio e farlo giocare più palle possibili. Penso che sia stato un bene per me che non abbia messo molte prime di servizio nei primi due set. Poi ha alzato il livello, per questo ho cercato di variare di più il gioco e ho aspettato di avere un’opportunità. È una di quelle giornate in cui devi solo dare il massimo, giocare col cuore e combattere”. 

US Open 2025, Djokovic: “Due giorni di riposo mi aiutano molto”

Prossimo appuntamento fissato a venerdì contro Carlos Alcaraz: “Il bello del calendario è che avrò due giorni di riposo, il che mi aiuta molto. Non mi sento molto fresco fisicamente, ma spero che per il giorno della semifinale sarà diverso. Non c’è bisogno di spendere parole su Carlos e Jannik, sappiamo che sono i due migliori giocatori del mondo. Tutti si aspettano e attendono con ansia la loro sfida in finale, ma cercherò di rovinare i piani. Sinner deve ancora vincere un paio di partite per arrivare in fondo, entrambi però stanno giocando sicuramente il tennis migliore di tutti anche qui. Sono stati dominanti fin dall’inizio degli Slam, però non scenderò in campo con la bandiera bianca alzata. Non credo che nessuno lo faccia quando li affronta, di certo non lo farò io. Sono in un’altra semifinale Slam, ho un’altra possibilità e spero di giocarmi al meglio le mie carte”.