US Open 2025, Djokovic si candida: “Quando mi ritiro allenerò Fonseca”

Novak Djokovic è, senza dubbio, nella fase conclusiva di una carriera leggendaria ed è inevitabile pensare a quello che accadrà dopo: durante una intervista scherzosa rilasciata in questo US Open, il 38enne di Belgrado pensa, addirittura, al ruolo di coach di Joao Fonseca.
Il feeling tra Djokovic e Fonseca
L’ex n. 1 al mondo aveva, già, speso parole al miele per l’emergente brasiliano: “Non lo conosco personalmente, ma da quello che ho visto in campo, non solo per il modo in cui gioca, ma anche per il modo in cui si comporta e per le persone che lo circondano, sembra esserci un ottimo livello di equilibrio, professionalità e dedizione, come abbiamo visto negli ultimi due anni con Alcaraz. Ha il potenziale per diventare una superstar in questo gioco: non ci sono dubbi su questo; in aggiunta, viene dal Brasile che è uno dei più grandi Paesi del mondo, dove amano il tennis e, in generale, lo sport e sono molto appassionate”.
Il connazionale di Guga Kuerten sembra avere una vera e propria venerazione per il 24 volte vincitore di Slam: “Quando iniziano questi tornei più importanti, dico sempre al mio allenatore: ‘Voglio giocare contro Djokovic’ perché probabilmente è una delle ultime volte. Spero di poter giocare contro di lui almeno una volta. Mi piacerebbe affrontarlo anche subito al primo o al secondo turno. Cercherei di giocare il mio miglior tennis, il risultato non importerebbe, mi divertirei e basta”.