US Open 2025, Errani e Paolini: “Siamo arrabbiate. Ora testa alla maglia azzurra”

Non riescono a ottenere la finale allo US Open Sara Errani e Jasmine Paolini, che vengono sconfitte in semifinale dalla coppia composta da Gabriela Dabrowski ed Erin Routliffe con il punteggio di 6-4, 6-3. Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca come analizza Jasmine Paolini al termine del match: “Hanno giocato veramente bene, commettendo pochissimi errori e servendo benissimo. La partita si è giocata su pochi punti e li hanno giocati meglio loro. Se deve vedere l’aspetto positivo, credo che abbiamo ancora margine. A rete posso migliorare e dare una mano a Sara, dispiace ma loro hanno fatto una prestazione quasi perfetta. Era difficile metterle in difficoltà, ci abbiamo provato ma la partita non ha girato come speravamo. Abbiamo provato ad aggredire in risposta, ma loro hanno fatto pochissimi errori. Ho fatto fatica a giocare il lob, sono stata meno precisa a rete, ma lo spingevano tanto e giocavano con grande profondità anche a rete. Brave loro, noi dobbiamo solo continuare a lavorare”. 

US Open 2025, Errani: “Pronte per dare il massimo nella Billie Jean King Cup”

Il giudizio di Sara Errani sulla tournée americana rimane positivo: “Adesso siamo arrabbiate, ma il bilancio è stato più che positivo. Semifinale a Cincinnati, semifinale qui, significa che siamo migliorate sul cemento, era il nostro obiettivo. Possiamo ancora migliorare e questa è la cosa bella, siamo qualificate alle Finals e ce la giocheremo. Non sarà facile, si giocherà indoor e in altura, condizioni che non ci facilitano, ma dovremo adattarci e cercheremo nuove soluzioni”. In chiusura i prossimi appuntamenti, a cominciare dalla Billie Jean King Cup dove l’Italia difende il titolo: “Partiremo l’11, quindi tra ritorno e cose varie cercheremo di ritagliarci qualche almeno un paio di giorni di pausa. È sempre speciale tornare a indossare la maglia azzurra, non avremo troppo tempo per prepararci, ma faremo in modo di adattarci. La tournée americana è stata lunga, non è facile ripartire subito, ma siamo pronte per dare il massimo”.