US Open

US Open 2025, Musetti: “Voglio essere più aggressivo. Devo sfruttare il mio dritto”

Lorenzo Musetti domina il secondo turno allo US Open e batte David Goffin con il punteggio di 6-4, 6-0, 6-2
Lorenzo Musetti
Lorenzo Musetti (Getty Images)

Ottima prova per Lorenzo Musetti nel secondo turno dello US Open, dopo i primi game complicati al servizio l’azzurro trova il ritmo e prende in mano completamente il gioco dominando secondo e terzo set contro David Goffin. Sul Louis Armstrong finisce con il punteggio di 6-4, 6-0, 6-2 in poco più di due ore di gioco per Musetti, che ha parlato così dal campo al termine del match: “Ho giocato un match molto intenso, con David non puoi mai avere dei cali. Oggi sono riuscito a essere solido, anche nel terzo set non ho iniziato bene e mi sono arrabbiato. Sono riuscito a rimontare, ho vinto tutti i game da quel momento e sono felice per questo risultato. Grazie al pubblico, ci sono tanti italiani qui che ci supportano e vi ringrazio. Oggi sentivo di aver giocato in maniera più aggressiva, è ciò su cui sto lavorando specialmente in questa superficie. Questo approccio sta pagando, specialmente sul lato del dritto ed è un’arma che ha funzionato. Devo continuare così, sto spingendo bene e devo approfittarne”. 

US Open 2025, Musetti: “Terzo Slam da top 10, spero di ottenere ancora di più”

Musetti allo US Open vive il terzo Slam da top 10 e non vuole scendere di classifica: “Sono felice di essere al terzo Slam da top 10, spero di esserlo anche nel prossimo torneo. Non so se questo sia il mio torneo preferito, sicuramente apprezzo molto l’organizzazione che c’è qui. Spero di ottenere sempre di più e andare ancor più lontano”. In chiusura Musetti ha parlato della seconda paternità che arriverà a breve: “Sicuramente è sempre come la prima volta, anche se abbiamo già Ludovico che è qui in giro nello stadio con mia madre. Sono molto fiero di averlo qui ed essere padre, crescere una famiglia anche da giovane mi ha dato molta fiducia. Non so se posso definirmi un padre esperto perché Ludovico ha un anno e mezzo, ma sicuramente sono più pronto adesso. Non vedo l’ora che arrivi il secondo”.