US Open

US Open 2025, Paolini: “Partita positiva, a Cincinnati ho ritrovato serenità”

Jasmine Paolini inizia il suo US Open battendo in due set l’australiana Destanee Aiava nella notte italiana
Jasmine Paolini
Jasmine Paolini (Getty Images)

Primo sorriso per Jasmine Paolini nell’edizione 2025 dello US Open, l’azzurra batte la qualificata australiana Destanee Aiava con il punteggio di 6-2, 7-6 in un’ora e 33 minuti di gioco. La testa di serie numero 7 del seeding ha analizzato così il successo ottenuto nella notte italiana: “È stata una partita positiva e non era facile – ha detto Jasmine Paolini in conferenza stampa – lei gioca un buon tennis ed era reduce da tre partite qui a New York. È una giocatrice a cui piacciono i campi veloci e anche in Australia aveva giocato bene, sapevo che avrebbe potuto rappresentare un turno pericoloso. È sempre difficile giocare un primo turno in uno Slam, c’è più tensione e devi ancora prendere ritmo e confidenza con le condizioni. Sono rimasta sorpresa dalla sua potenza, i suoi colpi sono veramente pesanti, specialmente il rovescio lungolinea. All’inizio ho fatto fatica, ma sono contenta di come sono rimasta lì nei punti importanti e questa è stata la chiave della partita”. 

US Open 2025, Paolini: “Contenta per come ho gestito i momenti chiave del match”

Manca ancora qualcosa dal punto di vista tennistico a Jasmine Paolini, ma questo primo turno allo US Open le lascia indicazioni positive soprattutto per l’atteggiamento: “Sono contenta per come ho gestito i momenti chiave del match, sono rimasta sempre positiva e questo è l’aspetto più importante della giornata. A Cincinnati ho ritrovato serenità in campo, quella positività che mi era invece mancata negli ultimi tornei. Sono contenta di aver giocato diverse partite, questo ti aiuta per ritrovare fiducia e te la porti dietro anche nei tornei successivi. Mi è piaciuto il livello di gioco che ho espresso a Cincinnati e spero di portarlo anche qui con continuità”. In chiusura un pensiero sulla possibile avversaria al secondo turno: “Conosco sia Sasnovich che Jovic. Con quest’ultima ho giocato a Indian Wells pochi mesi fa, è una giocatrice giovane e in ascesa con un ottimo potenziale. Non mi alleno da un po’ con la Sasnovich ma la conosco, ho già un’idea delle avversarie ma sicuramente sarà una partita da preparare al meglio”.