US Open 2025, Shapovalov: “Messo in difficoltà Sinner. Qualcun altro può farlo”

È stato un match più equilibrato di quanto si potesse pensare quello tra Denis Shapovalov e Jannik Sinner, con il numero uno del mondo che è dovuto rimanere in campo oltre tre ore per qualificarsi agli ottavi di finale dello US Open. Sull’Arthur Ashe Stadium il canadese è riuscito a tenere testa all’azzurro per due set e mezzo, costruendosi addirittura una chance di doppio break nel terzo parziale. In conferenza stampa Shapovalov ha analizzato le chiavi del match e cosa è cambiato nel terzo parziale: “Non penso sia stato un calo mentale, oggi non lo è stato. Ho capito che nel terzo set il servizio stava calando di efficacia e ho pensato solamente a come recuperare. Mentalmente sono stato nel match per tutta la durata, sono cresciuto molto sotto questo aspetto e non a caso ho vinto tre titoli nell’ultimo anno”.
US Open 2025, Shapovalov: “Ha fatto uno sforzo tremendo nel terzo set”
Shapovalov è molto soddisfatto della sua prestazione: “Siamo stati punto a punto, molti game sono stati lontanissimi. Sono contento perché ho dimostrato di poter produrre grande tennis, se gioco bene non è facile affrontarmi. Ho mixato bene i colpi, ho cercato di variare molto per rendergli la vita più difficile. L’ho attaccato, poi ovviamente Jannik è il numero uno non a caso. Ha alzato il suo livello, ha fatto uno sforzo tremendo per riprendere la partita nel terzo seti. Posso ancora imparare molto, devo essere più consistente e solido. È difficile arrivare fino in fondo in uno Slam, ci sono alcuni tennisti veramente forti in tabellone. Ovviamente i primi due sono Jannik e Carlos, ultimamente hanno giocato diverse finale. Non si può mai sapere, io oggi gli ho messo pressione, qualcun altro potrebbe farlo ancora”.