US Open

US Open 2025, Sinner e Musetti a confronto: pregi e difetti di Jannik e Lorenzo

Proviamo a studiare a tavolino lo storico derby tra Jannik Sinner e Lorenzo Musetti agli US Open
Jannik Sinner
Jannik Sinner (Getty Images)

Senza girarci intorno, c’è un chiaro favorito nel derby azzurro tra Jannik Sinner e Lorenzo Musetti in programma giovedì 4 settembre alle ore 02:30 italiane nei quarti di finale degli US Open ed è, ovviamente, il n. 1 al mondo che si trova sulla sua superficie preferita dove ha vinto le ultime 25 partite disputate negli Slam, senza dimenticare che si è aggiudicato entrambi i precedenti con il carrarino senza cedere neanche un set.

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In ogni caso, cerchiamo di analizzare pregi e difetti dei nostri connazionali in vista di una sfida che terrà svegli tutti gli appassionati italiani di tennis.

Jannik Sinner

Pregi

Adattabilità al cemento

Colpi da fondocampo penetranti

Servizio che sale di livello quando il punto è importante

Errori gratuiti ridotti al minimo

Difetti

Enorme pressione sulle spalle essendo il campione in carica

Perdita del 1° posto nella classifica ATP in caso di sconfitta

Lorenzo Musetti

Pregi

Miglioramenti messi in mostra sul cemento

Capacità di variare il gioco anche con il back di rovescio

Il ruolo di chiaro underdog

Difetti

Il cemento rimane la superficie peggiore per il suo tennis

Il ritmo da fondocampo non è quello di Sinner

Rischia di dover fare da tergicristallo su ogni punto con un notevole dispendio di energie sul piano fisico