US Open

US Open 2025, Sinner: ”Sto bene, fatto il possibile per tornare in condizione”

Jannik Sinner vince il primo turno allo US Open concedendo solo quattro game al ceco Kopriva
Jannik Sinner
Jannik Sinner (Getty Images)

Inizia con un successo agevole la difesa dello US Open di Jannik Sinner, che concede appena quattro game al ceco Kopriva. Finisce 6-1, 6-1, 6-2 per il numero uno dei mondo in un’ora e 37 minuti di gioco, che al secondo turno aspetta il vincente della sfida tra Alexei Popyrin ed Emil Ruusuvuori. L’azzurro ritrova l’Arthur Ashe Stadium nel migliore dei modi e ha ottenuto il 22esimo successo consecutivo in uno Slam sul cemento dopo i due titoli in Australia e il successo a Flashing Meadows dello scorso anno. L’ultimo ko per Sinner risale all’edizione 2023 dello US Open dove perse in ottavi di finale contro Alexander Zverev. 

US Open 2025, Sinner: ”Ancora vive le emozioni dello scorso anno”

Al termine del match Jannik Sinner ha analizzato così la sua condizione fisica e il ritorno sull’Arthur Ashe: “È stato bello tornare qui. È l’ultimo Slam dell’anno e l’atmosfera è sempre bellissima, grazie a tutti per essere venuti e avermi sostenuto. Sono contento di star nuovamente bene, abbiamo fatto il possibile per stare nella miglior condizione e vedremo cosa succederà. Ho ricordi incredibili di questo campo, ma ogni anno è diverso. Si arriva con la speranza di iniziare il torneo al meglio e ci sono riuscito. Tornare in uno Slam dove ci sono ancora vive le emozioni è bello, sono felice di essere tornato e poter competere con i più forti del mondo”. 

US Open 2025, Sinner a Sky: “Volevo proteggere la vescica, nulla di preoccupante”

Jannik Sinner ha parlato anche ai microfoni di Sky Sport e si è soffermato sulla vescica alla mano destra che lo ha costretto a chiamare il fisioterapista: “Non c’è da preoccuparsi, oggi volevo proteggere la mano da questa piccola vescica che mi viene spesso se non gioco per 2-3 giorni. Ci sono cose che dobbiamo migliorare se vogliamo andare avanti in questo torneo, ma tutto sommato sono contento. Ho chiesto a Simo per il campo ma mi ha detto di no, il capo è lui (ride, ndr). Magari da fuori le sensazioni non combaciano con quello che sento io, mi fido di loro e domani l’allenamento sarà importante per ritrovare ritmo. Qui vivo emozioni importanti, ma ogni anno è diverso. Siamo sul pezzo e vediamo come andrà questo torneo”.