US Open 2025, Zverev: “Felice di non aver finito alle tre di notte”

Un primo turno allo US Open tutt’altro che scontato per Alexander Zverev, che sbriga la pratica Alejandro Tabilo nella sessione notturna dell’Arthur Ashe Stadium. Il numero 3 del mondo è sceso in campo nella tarda serata a New York dopo il lungo match di Coco Gauff vinto in tre set contro l’australiana Ajla Tomljanovic. Zverev ha chiuso quasi all’una di notte vincendo in tre set con il punteggio di 6-2, 7-6, 6-4. Il cileno, arrivato lo scorso anno in semifinale agli Internazionali di Roma, poteva rappresentare un avversario ostico per uno Zverev reduce dalle due semifinali ottenute a Toronto e Cincinnati nella trasferta americana. Il tedesco si trova nella parte alta del tabellone e vuole raggiungere la finale allo US Open conquistata già nel 2020, quando fu sconfitto da Dominik Thiem.
US Open 2025, Zverev: “Fantastico l’amore di New York per il tennis”
Poche parole per Zverev al termine del match contro Tabilo, visto anche l’orario: “È quasi l’una di notte ed è martedì, non sabato sera… Quindi grazie a tutti coloro che sono rimasti. Vedere l’amore che c’è per il tennis qui a New York è fantastico e ce lo dimostrate ogni anno. Coco ha fatto una partita fantastica prima di me, quindi probabilmente sarei tornato a casa dopo quel match. È bellissimo iniziare un torneo con una sessione notturna all’Arthur Ashe Stadium, lo stadio più grande al mondo per giocare a tennis”. Zverev tornerà in campo nella giornata di domani per il match di secondo turno contro Jacob Fearnley. Il britannico si è qualificato vincendo contro Roberto Bautista Agut in quattro set con il punteggio di 7-5, 6-2, 5-7, 6-4 in tre ore e 24 minuti di gioco. “Non ho giocato alla grande in alcuni momenti ad essere sincero – ha aggiunto Zverev – sono riuscito però a passare il turno e sono felice di aver chiuso all’una di notte e non alle tre. Sto già pensando al prossimo turno, c’è ancora molto da migliorare e sono già proiettato sul match di domani. Con Fearnley ci ho giocato, sta salendo velocemente il ranking e non vedo l’ora di affrontarlo per la terza volta”.