US Open, Alcaraz: la telecamera e l’ordine allo staff: “State zitti”

Carlos Alcaraz non ha nessuna intenzione di ‘sprecare’ il grandissimo regalo che Jannik Sinner gli ha fatto solo qualche giorno fa. Il ritiro dell’altoatesino, e quindi la vittoria dello spagnolo, a Cincinnati non ha solo consegnato un altro trofeo allo spagnolo ma gli ha anche regalato una certezza importantissima: in caso di successo all’Us Open Carlitos diventerà il nuovo numero uno al mondo.
Forse è per questo che lo spagnolo è concentratissimo e non vuole lasciare nulla al caso, tantomeno dare qualche indizio sulla preparazione che sta svolgendo per preparasi al torneo che prenderà il via il prossimo 24 agosto.
Alcaraz pizzicato dalla ‘practice cam’: la reazione
Così durante un allenamento con Karen Khachanov, sul campo adiacente a quello di Sinner, Carlito si è accorto di essere ripreso dalla ‘practice cam‘ e ha iniziato quindi a sbracciarsi e a intimare ai suoi collaboratori: “State zitti, c’è la telecamera”. Insomma gli allenamenti di Alcaraz devono essere top secret soprattutto in vista dell’esordio nel quale il numero 2 al mondo sfiderà Opelka. Del resto la posta in palio è troppo alta per commettere anche solo una leggerezza.
Il precedente di Sinner a Cincinnati
E pensare che solo qualche tempo fa la stessa cosa era successa proprio a Sinner, pizzicato dai microfoni durante un allenamento a Cincinnati. In quel caso il numero uno al mondo stava provando un rovescio e coach Vagnozzi lo incalzava: “Ci devi riuscire, se non ci riesci…” “Sei una me**a”, la risposta da parte di Sinner.