Tennis

Vagnozzi svela il segreto di Sinner: “Vuole sempre migliorarsi”

Il coach di Jannik Sinner, Simone Vagnozzi, elogia il n. 1 al mondo anche per il suo comportamento fuori dal campo
Simone Vagnozzi
Simone Vagnozzi (Getty Images)

Non potrebbe essere più felice Simone Vagnozzi dopo aver visto Jannik Sinner trionfare a Wimbledon per la prima volta e, intervistato dal sito ufficiale dell’ATP, parla del fenomeno altoatesino a 360 gradi, rivelando anche aspetti inediti del suo carattere.

Vagnozzi stravede anche per il Sinner fuori dal campo

Tanti elogi da parte del tecnico marchigiano nei confronti del suo pupillo: “È una persona molto calma e molto matura per la sua età. Sa esattamente cosa vuole ottenere nella vita. Ma è anche un ragazzo di 23 anni divertente e ingegnoso, è una persona fantastica con cui stare fuori dal campo. Il suo segreto è proprio questo: la costante voglia di migliorare, il non sentirsi mai soddisfatto. Senza questo, sarebbe davvero difficile trovare la motivazione sufficiente per scendere in campo e allenarsi”.

L’importanza di Cahill

Vagnozzi evidenzia ancora una volta come sia fondamentale che Darren Cahill rimanga nello staff anche nel 2026: “Devo dire che sono stato molto fortunato ad aver incontrato una persona come Darren, sia professionalmente che personalmente. Abbiamo subito trovato sintonia e questo ci ha senza dubbio aiutato nel nostro percorso. Non è mai facile trovare quella sintonia, ma abbiamo sempre dato priorità agli interessi di Jannik. Nel team abbiamo ruoli diversi: io mi occupo più dell’aspetto tecnico e tattico, mentre lui è più responsabile della parte mentale ed emotiva, la cosa più importante è che il giocatore senta sempre una voce unita. Sarei molto contento se Darren rimanesse anche nel 2026”.

L’onore delle armi per Alcaraz

In ultimo, il coach azzurro spende belle parole anche per Carlos Alcaraz sconfitto dall’azzurro nell’atto conclusivo sull’erba londinese: “Carlos è un giocatore così speciale che ti crea problemi che altri giocatori non possono. Pertanto, è fondamentale prepararsi al meglio per risolvere i dilemmi che ti pone. Più ti alleni in queste situazioni, più ti sentirai a tuo agio in partita”.