Tennis

Volandri difende Sinner dalle critiche: “A Shanghai non si può giocare”

Filippo Volandri interviene in difesa di Jannik Sinner dopo il ritiro dell’altoatesino a Shanghai
Filippo Volandri e Jannik Sinner
Filippo Volandri e Jannik Sinner (Getty Images)

Non sono mancate le critiche nei confronti di Jannik Sinner dopo il ritiro per crampi a Shanghai con Adriano Panatta e Paolo Bertolucci che non sono stati teneri nei confronti del n. 2 della classifica ATP.

Volandri difende Sinner a spada tratta

Non è dello stesso avviso il capitano della nazionale italiana di Coppa Davis, Filippo Volandri, che a SuperTennis spezza una lancia in favore del 24enne di San Candido: “Contro Daniel Altmaier ha chiuso in tempo la partita. Con Griekspoor ha avuto l’opportunità di chiuderla in due per poi avere un giorno di riposo e vedere. Ovviamente la condizione era quella, il giorno di riposo può solo farti abituare meglio a determinate situazioni. Crampi, giocatori che per fisicità sono più o meno predisposti: questa volta è toccato a Sinner. Abbiamo parlato dei tanti ritiri. Quasi in tutti i match che superano le due ore entra il medico per misurare la pressione perché il giocatore si sente male. È un anno straordinario dove ci sono temperature elevate, ma in Cina così non si può giocare”.

Il programma di Sinner fino al termine della stagione

15-18 ottobre: Six Kings Slam (esibizione)

20-26 ottobre: Vienna

27 ottobre-2 novembre: Parigi

9-16 novembre: ATP Finals Torino

18-23 novembre: Coppa Davis (?)