Volandri svela il segreto del tris in Coppa Davis: “C’è una cosa che ha fatto la differenza”

C’è grande orgoglio nelle parole di Filippo Volandri che, intervistato nel programma Tennis Talk sul canale SuperTennis, parla dei segreti dei successi dell’Italia in Coppa Davis.

Coppa Davis 2026, Binaghi annuncia una grande novità: ecco quale

Coppa Davis 2025: l’Italia sfata un tabù lungo 53 anni con il terzo trionfo di fila. I dettagli

Italtennis da urlo nel 2025: con la Coppa Davis arriva il trofeo n. 24

Montepremi Coppa Davis 2025: quanto guadagna l’Italia con la vittoria a Bologna

Ascolti TV, l’Italia pazza di Berrettini e Cobolli: dato record per la finale con la Spagna

La stampa estera esalta l’Italia per lo storico tris in Coppa Davis

Volandri esalta il gruppo

Il capitano livornese spende bellissime parole per tutti: “Siamo stati bravi come squadra a far sì che questa responsabilità diventasse un uomo in più. I ragazzi sono stati bravissimi. Ho sempre basato il lavoro sul rapporto tra i giocatori. Cinque anni fa non eravamo organizzati come lo siamo oggi. Abbiamo sempre cercato di mettere i giocatori nelle migliori condizioni possibili. Quello che viene fatto nel settore tecnico è provare ad aiutare non solo i giocatori, ma anche il loro allenatore e il loro staff. Quando i ragazzi trascorrono così tanto tempo insieme, come ha spiegato anche Flavio Cobolli, si sentono anche migliorati. Sono ragazzi che stanno molto bene insieme, lo si è visto anche nell’ultima conferenza stampa. Questo facilita il mio lavoro. Lorenzo Sonego spesso mi prende in giro quando parlo della famosa disponibilità. È quella che fa la differenza. Mi piace l’idea che anche loro dicano che non esiste un leader e che tutti si aiutano l’un l’altro. Quando hai questo tipo di disponibilità, tutto diventa molto più facile. Anche io faccio fatica a digerire alcune parti del mio ruolo, come quella di comunicare a un tennista che non sarà convocato”.