Wilander incorona Sinner: “Avanti di 10 anni rispetto all’evoluzione del tennis”. Il motivo

Intervistato dall’Equipe, l’ex n. 1 al mondo Mats Wilander analizza il gioco di Jannik Sinner dopo lo storico trionfo di Wimbledon in finale su Carlos Alcaraz.
Wilander ottimista su Sinner
L’ex tennista svedese è convinto che l’azzurro sia avanti di una decina d’anni rispetto all’evoluzione del gioco: “Guardando al suo gioco negli ultimi tempi, credo che il tennis di Jannik Sinner sia cinque o addirittura dieci anni avanti rispetto a quella che ho sempre immaginato sarebbe stata l’evoluzione del gioco in questa epoca. Jannik sta tracciando la strada e sarà rapidamente un modello per tutti, perché non tutti possono sviluppare il tennis di Carlos Alcaraz. Per questo è necessario un talento estremamente speciale. D’altra parte, tutti possono provare a giocare come Sinner, il che non richiede un talento eccezionale di per sé, ma una dedizione totale”.
Il focus sulla finale di Wimbledon e sulla rivalità con Alcaraz
Lo svedese analizza, poi, nel dettaglio quanto accaduto sull’erba londinese. “Vedendo come si svolgeva la finale a Londra, la verità è che era difficile pensare a come Carlos Alcaraz fosse riuscito a battere Jannik Sinner nei loro ultimi cinque incontri. Sembra facile da ricordare ora, ma credo sia giusto dire che Jannik avrebbe normalmente vinto la finale del Roland Garros che hanno giocato cinque settimane fa. Sia in quella finale, sia in questa di Wimbledon, credo che l’italiano sia stato un giocatore migliore. Guardando all’evoluzione di entrambi i giocatori in prospettiva, direi che Jannik è migliorato più di Carlos negli ultimi due anni messi insieme, il che allo stesso tempo lascia molto spazio a Carlos per migliorare in futuro. In particolare, credo che lo spagnolo possa ancora migliorare molto in termini di scelta dei colpi”.