I possibili sostituti di Panichi e Badio: sette nomi per Sinner

Il torneo di Wimbledon dovrebbe vedere Jannik Sinner in campo con uno staff dimezzato al proprio angolo e composto dai due coach Simone Vagnozzi e Darren Cahill, oltre che dall’osteopata Andrea Cipolla.
Nonostante il n. 1 al mondo abbia dichiarato che non penserà alla sostituzione di Marco Panichi e Ulises Badio fino al termine dello Slam londinese, il suo manager Alex Vittur sta, già, vagliando una lista di nomi che pare essersi ristretta a sette candidati.
La scelta di Sinner tra sette candidature
Jez Green – a lungo al fianco di Andy Murray, è ora in prova nello staff di Alexander Zverev
Matt Little – preparatore, ma anche gran motivatore che ha ugualmente lavorato con lo scozzese oltre che con la nazionale di Coppa Davis
Gebhard Gritsch – ultrasessantenne al quale si è rivolto Novak Djokovic dopo la separazione con Panichi
Lluc Bauzà – uno dei cardini della Rafa Nadal Academy ed ex preparatore del maiorchino
Rafa Maymo – ex fisioterapista del 22 volte vincitore di Slam
Pierre Paganini – preparatore atletico che ha accompagnato Roger Federer per l’intera carriera
Umberto Ferrara – nonostante il caso Clostebol, è rimasto in buoni rapporti con Sinner e, dopo la fine della collaborazione con Matteo Berrettini, non ha trovato l’accordo con Federico Cinà: rappresenterebbe l'”usato” sicuro nel caso in cui gli altri nomi della lista non dovessero convincere