Kyrgios senza Wimbledon per il 3° anno in fila: “Sempre un ricordo speciale ma prima del match con Nadal…”

Non ci sarà neanche nell’edizione del 2025 Nick Kyrgios che, per il terzo anno consecutivo, è costretto a saltare il torneo di Wimbledon oltre a essere stato escluso dalla BBC nel ruolo di commentatore: “Probabilmente loro ci perdono più di me, hanno scelto Eubanks ma lui non ha battuto i più grandi di sempre come ho fatto io che posso portare conoscenze incredibili in tal senso”.
Per Kyrgios il torneo di Wimbledon sarà sempre speciale
Intervistato dal The Guardian, il nativo di Canberra parla del suo rapporto con lo Slam londinese: “Wimbledon è un ricordo speciale per me, è il primo Slam in cui mi sono fatto conoscere e rappresenta il top del tennis mondiale: ogni volta che entri nel club senti una energia unica e quando ho fatto il mio debutto nel 2014 mi sembrava di essere in cima al mondo. Se arrivi lì, il viaggio vale la pena anche se non ero pronto a gestire quella responsabilità”.
Il periodo più buio
L’aussie parla, poi, del periodo più complicato della sua vita: “Nel 2019 ero tra i primi 20 al mondo, ma era il momento più buio e solo quando ho iniziato a parlarne la gente ha cominciato a capirmi con tanti ragazzi che mi hanno scritto su Instagram. Ero davvero in un luogo oscuro e ho dovuto lottare con pensieri negativi e autolesionismo, ma ora sono riuscito a superarlo e voglio essere d’aiuto agli altri. Non dimenticherò mai la notte passata in un reparto psichiatrico prima di giocare con Nadal per questo quando qualcuno mi scrive cerco di capire il suo problema e aiutarlo il più possibile”.
Nessun rimpianto per la finale persa con Djokovic
In ultimo, Kyrgios riflette sulla finale contro Novak Djokovic nel 2022 in cui il serbo si è imposto in rimonta in quattro set: “Potrò raccontarlo ai miei figli e ai miei nipoti: in quella finale un paio di punti avrebbero potuto cambiare la storia, ma non è una vergogna perdere contro il migliore di sempre. Ci ripenso spesso e ricordo che non potevo prepararmi meglio: ho fatto tutto alla perfezione per provare a vincere quella finale”.