Wimbledon

Wimbledon 2025, Alcaraz punzecchia Sinner: “Grato di poter contare sul mio team”

Nel Media Day di Wimbledon, Alcaraz pone l’accento sulla differente situazione del proprio staff rispetto a quello dimezzato di Sinner
Il tennista Carlos Alcaraz
Carlos Alcaraz (Getty Images)

Il Media Day di Wimbledon è incentrato sulla chiusura del rapporto tra Jannik Sinner e gli ormai ex componenti del suo team, Marco Panichi e Ulises Badio, con Carlos Alcaraz che viene coinvolto nel dibattito.

Alcaraz si fida del proprio team

A differenza del nativo di San Candido, che non si sentiva più a suo agio con il preparatore atletico e il fisioterapista, il n. 2 al mondo ha un rapporto decisamente migliore con il proprio staff e lo sottolinea in conferenza stampa, rimarcando le diversità rispetto alla situazione dell’azzurro: “Penso sia fondamentale circondarsi da persone con cui ti senti a tuo agio. Se sto male fuori dal campo, non gioco bene. Essere circondato da persone di cui mi fido mi aiuta a rimanere concentrato e calmo. Grazie a loro riesco a giocare un buon tennis. Sono grato di poter contare sul mio team”.

Carlitos ama il tennis su erba

A caccia del 3° titolo consecutivo a Wimbledon, il 22enne di El Palmar si trova alla grande sui campi in erba come dimostrato dal recente successo al Queen’s: “Quando gioco senza pensare ad altro, mi sento più libero. Mi godo ogni momento e cerco sempre di dare il massimo. Il tennis giocato sull’erba è il più bello. Lo stile che assumi quando competi sull’erba è bellissimo, così come il suono della palla. Muoversi su questa superficie è complicato, ma quando trovi l’equilibrio è come volare. Mi adatto bene perché mi piace colpire lo slice, giocare palle corte, andare a rete ed essere aggressivo”.