Wimbledon 2025, Alcaraz sulla rivalità con Sinner: “Nessuno gioca al nostro livello”

C’è ancora delusione sul volto di Carlos Alcaraz nella conferenza stampa di fine torneo a Wimbledon: “È sempre brutto perdere, specialmente in finale fa ancor più male. Nel complesso sono orgoglioso per quanto ho fatto nelle ultime stagioni qui a Londra. Lascio Wimbledon con la testa altissima, ho fatto il massimo che potevo fare. Ho giocato contro un avversario che ha giocato un tennis incredibile, sono deluso per la sconfitta ma vado via a testa alta”. Cosa non ha funzionato nel gioco di Alcaraz? Lo spagnolo analizza soprattutto le difficoltà al servizio: “Oggi è stato difficile, ho avuto una percentuale bassa di prime di servizio e ho giocato contro una delle migliori risposte del circuito. Speravo il servizio potesse essere migliore, sicuramente devo migliorare per avere maggior continuità al servizio”. Per Alcaraz questa sconfitta non può essere paragonata a quella di Parigi nella finale Olimpica contro Djokovic: “Credo che la sconfitta di oggi sia diversa da quella all’Olimpiade di Parigi, ho sensazioni diverse. Stavo veramente male lo scorso anno, nello scorso anno ho attraverso diverse situazioni che mi hanno insegnato molto. Adesso sono in una posizione diversa, riesco a gestire meglio le situazioni che mi capitano. Ho perso una finale Slam, ma sono orgoglioso di averne fatto parte. Cerco di dimenticare gli aspetti negativi e mi soffermo sulle cose positive”.
Wimbledon 2025, Alcaraz: “La rivalità con Jannik fa bene al mondo del tennis”
Inevitabilmente Alcaraz ha parlato della rivalità con Sinner, esplosa negli ultimi due mesi con le finali di Roma, Parigi e Londra: “Sono molto felice per questa rivalità che sta nascendo con Jannik, è una gran cosa per noi e per tutto il tennis. Giochiamo sempre a un livello altissimo, non vedo altri giocatori giocare al nostro livello quando ci affrontiamo. Stiamo costruendo una grande rivalità giocando finali Slam e nei Masters 1000, continuerà a migliorare e mi permette di dare il 100% in ogni allenamento per migliorare ancor di più”. Il livello di Sinner costringe lo stesso Alcaraz ad alzare ulteriormente l’asticella dopo ogni allenamento: “Devo alzare ancor di più il mio livello per battere Jannik e questo mi stimola ogni giorno. Non mi ha sorpreso il suo ritorno dopo la sconfitta di Parigi, è un grande campione e i campioni imparano sempre da ogni sconfitta. Lo ha detto anche lui che non avrebbe commesso gli stessi errori commessi a Parigi e non mi ha sorpreso, oggi ha confermato quanto diceva e in alcuni dettagli ha fatto la differenza. Non mi ha sorpreso, è un grande campione”.