Wimbledon

Wimbledon 2025, Anisimova: “Tornerò ancora più forte”

Amanda Anisimova non vuole mollare dopo la pesante sconfitta di oggi contro Iga Swiatek nella finale di Wimbledon
Amanda Anisimova
Amanda Anisimova (Getty Images)

Un doppio 6-0 pesantissimo che però non cancella quanto di buono fatto da Amanda Anisimova, capace di raggiungere a Wimbledon la prima finale Slam della sua carriera: “Sono state due settimane speciali per me – dice Anisimova in conferenza stampa – ho provato a godermi ogni momento vivendo tante cose positive. Oggi però mi sono sentita bloccata, forse dai nervi o forse dalla stanchezza. Iga ha giocato in modo incredibile e ha meritato la vittoria. È una sconfitta dura da digerire, era la prima finale Slam e non avrei voluto finisse così. Appena finita la partita ero in stato di shock, mi sono ripromessa che tornerò più forte. Ho capito che questa finale deve essere solo una tappa nel mio percorso, ora ho più esperienza e dovrò lavorare ancora su alcuni aspetti, specialmente fisici. Oggi mi sono sentita molto stanca, già da ieri ero affaticata e infatti non mi sono allenata. Il team analizzerà i dettagli, anche le noie alla spalla che ho avvertito in riscaldamento”. 

Wimbledon 2025, Anisimova: “Sinner e Alcaraz non mollano mai, voglio essere così”

Il momento più toccante del discorso di Amanda Anisimova a fine partita è stato senza dubbio legato alla madre e ai sacrifici fatti per arrivare fino alla finale di Wimbledon: “Parlare di mia madre mi ha emozionato, lei ha fatto tanti sacrifici per me. Se sono qui è grazie anche a lei e a tutta la mia famiglia. Adesso voglio solo passere del tempo con loro e recuperare la serenità”. Ultime parole su cosa le lascia questo torneo, con un riferimento anche a Sinner e Alcaraz: “In queste due settimane ho imparato che la non esiste la perfezione. Guardando campioni come Sinner e Alcaraz vedo che la chiave per loro è non mollare mai, nemmeno nei momenti più difficili. Io voglio essere così, anche se la perfezione è impossibile. Oggi non ho espresso il mio miglior tennis, ma il mio spirito mi ha portata fino a qui. Questa finale mi farà crescere, tornerò ancora più forte”.