Wimbledon

Wimbledon 2025, Berrettini: “Esserci è già una vittoria”. E su Ferrara…

Senza partite ufficiali da Roma, Matteo Berrettini è contento di poter partecipare allo Slam che l’ha visto in arrivare in finale nel 2021
Matteo Berrettini
Matteo Berrettini (Getty Images)

Ancora una stagione tormentata dai problemi fisici per Matteo Berrettini che riesce comunque a recuperare in tempo per il torneo di Wimbledon dove è arrivato in finale nel 2021, sconfitto da Novak Djokovic.

Berrettini felice di esserci

Intervistato da Repubblica, il romano parla del proprio stato d’animo alla vigilia dell’esordio con il polacco Kamil Majchrzak in programma lunedì: “Adesso sto molto meglio, ma mi sono stancato di fermarmi e ripartire: questa volta è stata davvero dura, ma stare qui mi fa sentire bene. Esserci è già una vittoria, ma il ritmo partita mi manca: non vedo l’ora di giocare, sono nato competitivo e morirò competitivo, non mi accontenterò mai”.

La separazione da Ferrara

Inevitabile parlare della fine della collaborazione con l’ex preparatore atletico di Jannik Sinner, Umberto Ferrara, dopo pochi mesi assieme: “Non c’è stato nulla di personale, ma semplicemente non ci siamo incastrati: è giusto separarsi quando non si cresce più insieme. La mia famiglia mi ha sostenuto tanto in quest’ultimo periodo difficile, mi hanno lasciato spazio quando serviva e hanno trovato le parole giuste nei momenti difficili”.