Wimbledon

Wimbledon 2025, il diario della giornata: 8 luglio

Giornata di trasferimento verso l’Italian Day in programma mercoledì a Wimbledon
Carlos Alcaraz
Carlos Alcaraz (Getty Images)

Il martedì di Wimbledon è stato dedicato ai primi incontri dei quarti di finale dei tabellone di singolare; di seguito, riviviamo quanto accaduto sull’erba londinese.

Promosso

Prova di forza da parte di Carlos Alcaraz che lascia appena otto giochi a Cameron Norrie, imponendosi con il punteggio di 6-2 6-3 6-3; dopo aver ceduto quattro set nei primi quattro incontri, l’iberico sembra essere entrato in forma nel momento cruciale del torneo.

Bocciata

Alla probabile ultima occasione in carriera per aggiudicarsi uno Slam, Anastasia Pavlyuchenkova reagisce soltanto ad un passo dalla sconfitta nel duello con Amanda Anisimova, sprecando ben cinque set-point nel tie-break del 2° set in cui soccombe per 11-9: un vero peccato per la finalista dell’edizione 2021 del Roland Garros.

Rimandato

Manca sempre un centesimo per fare un euro a Karen Khachanov che, pur non sfigurando contro Taylor Fritz, non riesce a sovvertire il pronostico sfavorevole ed è costretto ad arrendersi in quattro set; a 29 anni, è difficile che il russo riesca a compiere quel salto di qualità necessario per elevarsi allo status di campione.

La delusione più grande

Arriva vicinissima alla vittoria più importante della sua carriera la 37enne Laura Siegemund che ha sulla racchetta l’opportunità di andare sul 5-3 nella frazione decisiva con la n. 1 al mondo, Aryna Sabalenka, ma la spreca, non raccogliendo più neanche un game nella volata finale con la bielorussa.

Che sorpresa!

Dopo l’esaurimento nel 2023 che l’ha portata a ritirarsi dal tennis per un breve periodo, Amanda Anisimova sembrava persa per una carriera di alto livello, ma a sei anni di distanza dalla sua prima semifinale a Parigi torna tra le migliori quattro a Wimbledon grazie ad un ottimo percorso che le regala un intrigante duello con Sabalenka in programma giovedì 10 luglio.