Wimbledon 2025, il Telegraph non ci sta: “Sinner e Swiatek due vittorie con l’asterisco”. E Kyrgios…

I casi di doping che hanno visto coinvolti Jannik Sinner e Iga Swiatek sono, ormai, morti e sepolti per tutti tranne che per il noto quotidiano britannico Telegraph e per Nick Kyrgios.
L’affondo del Telegraph
L’editoriale del media inglese attraverso il proprio giornalista Oliver Brown non lascia spazio a dubbi: “Celebrare i due campioni di Wimbledon squalificati per doping è difficile da digerire. Una finale di Wimbledon è un’occasione in cui i sottotesti scomodi tendono a essere cancellati. Per poco più di tre ore, l’attenzione si è giustamente concentrata sul tennis spietatamente clinico di Sinner, sulla sua capacità di spegnere i più flebili segnali di rimonta di Alcaraz nel terzo set con un ace di seconda al servizio. È una figura per la quale il concetto di cicatrice psicologica sembra non esistere. Laddove le anime meno fredde avrebbero potuto subire un trauma per tutta la vita dopo aver fallito i tre match point al Roland Garros, Sinner ha in qualche modo convertito l’angoscia in carburante per razzi, battendo appena le ciglia quando la stessa opportunità si è presentata al successivo Major. C’è il rischio di estendere l’ammirazione per la rimonta di Sinner dopo le sofferenze dell’Open di Francia e di pensare che la sua risposta a una sospensione per doping rappresenti anche una forma di vendetta. Alla fine i tre mesi di assenza di Sinner dal tour sono sembrati troppo comodi, troppo convenienti. La tempistica, che cade perfettamente tra Melbourne e Parigi, gli ha garantito di non perdere nemmeno un major e di non rischiare di perdere la sua posizione numero 1 in classifica. Un campione con l’asterisco? È un’affermazione audace. Ma non c’è dubbio che il suo nome, appena iscritto nella bacheca degli onori più prestigiosi del suo sport, sia accompagnato da un’angosciante quantità di bagagli. Questa è stata una vittoria dei nervi, della resistenza e di alcuni avvocati molto efficaci”.
La reazione di Kyrgios
Pur avendo esaltato il tennis del nativo di San Candido nelle ultime uscite, Nick Kyrgios non perde l’occasione per intervenire sull’argomento, postando un asterico sul proprio profilo X a conferma che il caso Clostebol, almeno per lui, non finirà mai.