Wimbledon

Wimbledon 2025, le curiosità della finale Sinner-Alcaraz: c’è una prima volta

Tre anni fa Carlos Alcaraz aveva predetto che lui e Jannik Sinner sarebbero stati rivali a lungo
Jannik Sinner e Carlos Alcaraz
Jannik Sinner e Carlos Alcaraz (Getty Images)

La rivalità tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz nasce ufficialmente nel 2019 con il primo scontro diretto andato in scena in un challenger, ma tre anni più tardi lo spagnolo intuisce che i due avrebbero potuto affrontarsi in tante occasioni in eventi importanti: “Io e Sinner saremo rivali a lungo, penso proprio che sarà così. Lui rimarrà sicuramente al vertice per molti anni”.

Queste parole sono state pronunciate dall’iberico dopo l’ultima partita persa a Wimbledon nel 2022 proprio contro il nativo di San Candido prima d’inanellare una striscia di 20 successi in fila ancora aperta.

Le curiosità della finale Sinner-Alcaraz

Ci sono, però, tantissimi altri dati interessanti che accompagnano questa finale, la prima tra due giocatori nati nel nuovo secolo e la più giovane per età complessiva dei protagonisti dopo quella del 2006 tra Roger Federer e Rafa Nadal; i quattro fenomeni sono gli ultimi ad aver dato vita alla stessa finale sia a Parigi che a Londra.

Alcaraz è alla 35esima sfida con un tennista italiano e il bilancio è più che positivo con 27 vittorie a fronte di 7 sole sconfitte.

Sinner e Alcaraz non potrebbero essere più diversi: uno è nato nel freddo di Sesto Pusteria, l’altro nel caldo torrido di Murcia; Jannik è milanista, Carlitos tifosissimo del Real Madrid, l’italiano è riservato, lo spagnolo decisamente più espansivo; Sinner ama lo sci, Alcaraz preferisce la NBA.

Di certo, al termine della finale di Wimbledon uno esulterà, mentre l’altro dovrà leccarsi le ferite per una sconfitta che lascerà senza dubbio il segno.