Wimbledon 2025, Paolini: “Devo riposare e resettare, dopo il doppio mi fermerò”

Delusione per Jasmine Paolini, che reduce dalla finale dello scorso anno viene eliminata al secondo turno di Wimbledon da Kamilla Rakhimova. Sconfitta in tre set per l’azzurra, che in conferenza stampa ha analizzato la sconfitta odierna: “È una sconfitta tosta, sto ancora pensando al secondo set dove potevo fare molto meglio. Lei ha giocato un bel match, ma io potevo giocare molto meglio. Dovevo e potevo stare lì di più, specialmente dal punto di vista mentale, invece il mio livello di attenzione è andato su e giù per tutto il match. Ricordo la palla break al terzo set, ma è un insieme di cose. Ci sta sbagliare un punto, ma non perdere l’attenzione nei momenti importanti. Tenevo bene il servizio, la mettevo in difficoltà in risposta, ma poi in un momento ho subito il break e da quel momento è cambiata la partita. Su questa superficie bisogna essere solidi e non lo sono stata”.
Wimbledon 2025, Paolini: “Non ho giocato a un buon livello, anche al primo turno”
È mancato il tennis a Jasmine Paolini, che non è riuscita a ripetere quanto di buono espresso lo scorso anno a Wimbledon: “Lei sicuramente ha giocato bene, trovando profondità, ma quando sei sotto di un break nel terzo set si fa tutto più difficile, la pressione è tutta su di te e devi cercare il break. Ho cercato di farla giocare, ma allo stesso tempo forse spingevo poco e lei riusciva ad accelerare bene. Sull’erba se ti scappa la partita di mano è difficile recuperarla. Sicuramente il pensiero all’anno scorso ci andava, soprattutto per il livello di tennis espresso. Quest’anno ho cercato di ritrovare quelle sensazioni, ma ho avuto più difficoltà sinceramente e non è andata come speravo. Non ho giocato a un buon livello, potevo giocare meglio sia al primo turno che oggi. Ora devo resettare un attimo, prendermi qualche giorno di riposo dopo il doppio e ricaricare le batterie per la seconda parte di stagione”.