Wimbledon

Wimbledon 2025, Pavlyuchenkova batte Kartal e la tecnologia: “Mi avete rubato un game”. Il motivo

Un grave errore del sistema elettronico ha caratterizzato la sfida tra Pavlyuchenkova e Kartal a Wimbledon vinta dalla russa
Anastasia Pavlyuchenkova
Anastasia Pavlyuchenkova (Getty Images)

Non ci si può fidare fino in fondo della tecnologia e ne sa qualcosa Anastasia Pavlyuchenkova, vittima di un vero e proprio furto nel corso del match degli ottavi del torneo di Wimbledon con la giocatrice di casa Sonay Kartal comunque vinto dalla russa per 7-6 (7-3) 6-4.

L’episodio controverso tra Pavlyuchenkova e Kartal

Sul punteggio di 4-4 nel parziale d’apertura, un rovescio della britannica va lungo di parecchi centimetri ma l’Electronic Line Calling System non suona con il giudice di sedia Nico Helwerth che interrompe prontamente la sfida mentre il replay va in onda sugli schermi e mostra che tra la pallina è nettamente fuori.

Dopo una breve telefonata con il supervisor, l’arbitro annuncia a pubblico e giocatrici la decisione: “Il sistema purtroppo non è riuscito a tracciare l’ultimo punto per cui lo ripeteremo“. Una scelta giusta a livello di procedura, ma che lascia la russa e il pubblico senza parole. Il punto rigiocato va alla Kartal e l’inglese riesce ad ottenere il break portandosi sul 5-4. Al cambio di campo, le lamentele della Pavlyuchenkova sono vibranti: “Mi avete rubato un game. Me l’hanno portato via. Lei gioca in casa, possono fare quello che vogliono“.

La russa riesce, comunque, a ritrovare la calma e a controbrekkare l’avversaria, riuscendo poi ad imporsi in due set e a tornare tra le migliori otto sull’erba londinese dopo un’attesa di ben nove anni.