Wimbledon 2025, Swiatek: ”Sull’erba servono istinto e fiducia. Sorpresa dal mio livello”

Si è tenuta per Wimbledon la miglior versione della sua stagione Iga Swiatek, inarrestabile fino a questo momento all’All England Club. La polacca ha perso solo un set nel match di secondo turno contro l’americana McNulty e oggi ha dominato la semifinale contro Belinda Bencic. Swiatek ha concesso solo due game alla svizzera e ha commentato così il successo odierno in conferenza stampa: “Ho giocato molto bene, sentivo di poter mettere pressione a Belinda fin da subito. Sono rimasta concentrata dall’inizio alla fine, è stata una prestazione veramente solida. Non ho mai pensato potesse essere possibile arrivare in finale qui a Wimbledon. Non sono il tipo che si pone obiettivi così a inizio anno, vivo torneo per torneo. Non mi sveglio la mattina decidendo ‘quest’anno vincerò tre Slam’. Non funziona così, ho obiettivi può concreti e realistici, voglio allenarmi e migliorarmi ogni giorno. Mi sto godendo questa nuova sensazione di essere più a mio agio sull’erba. Forse ci sto pensando di più, ma tante altre provato queste sensazioni anche in altri Slam”.
Wimbledon 2025, Swiatek: “Un consiglio ai giovani? Circondatevi di persone giuste”
Swiatek ha parlato del suo approccio all’erba e a questa edizione di Wimbledon: “Sull’erba non c’è spazio per pensare troppo, devi seguire l’istinto. Se le cose vanno bene e ti fidi del tuo istinto allora giocare sull’erba diventa divertente. È diverso rispetto alle altre superfici dove hai più tempo per costruire lo scambio. Penso sia anche più facile gestire l’erba se non hai vinto il Roland Garros, così hai più tempo per allenarti. Se vinco a Parigi, arrivo qui e tutti mi chiedono già di vincere, arrivano aspettative altissimi. Per me non è del tutto logico, sono cose su cui non ho alcun tipo di controllo. Un consiglio che darei a chi sogna di arrivare a questi livelli è quello di trovare le persone giuste attorno a sé. Anche se si tratta di uno sport individuale, non si può fare tutto da soli. Serve esperienza attorno a te, qualche che ti possa aiutare anche nei momenti più difficili”. Ultime battute su Amanda Anisimova, avversaria sabato nella finale: “Sa come giocare sull’erba, queste superficie si adatta al suo stile di gioco. Chiunque attraversa momenti difficili e riesce a tornare a un livello ancora superiore merita tanto rispetto. Ha continuato ad andare avanti anche nei momenti più difficili, le ho sempre augurato il meglio fin dai tempi del circuito junior”.