Wimbledon

Wimbledon 2025, torna l’incubo stalker: Putintseva terrorizzata. Il precedente di Raducanu

Inquietante episodio accaduto a Wimbledon nel corso del 1° turno tra Yulia Putintseva e Amanda Anisimova
Emma Raducanu
Emma Raducanu (Getty Images)

Momenti di grande tensione a Wimbledon durante il match di 1° turno del singolare femminile Yulia Putintseva e Amanda Anisimova, vinto dall’americana con un doppio 6-0 anche a causa di quanto accaduto alla kazaka.

Putintseva terrorizzata da uno stalker

A metà del primo set, Putintseva si è rivolta al giudice di sedia per segnalare la presenza sospetta di un uomo vestito di verde: “Può mandarlo via? Non continuerò a giocare finché non se ne va. Queste persone sono pericolose, sono pazze. Potrebbe avere un coltello”.

L’All England Lawn Tennis Club ha gestito la situazione con la massima serietà: “A seguito di una segnalazione sul comportamento di uno spettatore durante l’incontro sul Campo 15, l’arbitro di sedia ha informato la sicurezza e la questione è stata gestita”.

Il precedente di Raducanu

L’episodio appena citato riporta alla mente quando accaduto a inizio stagione nel WTA 1000 di Dubai a Emma Raducanu con la tennista britannica scoppiata in lacrime dopo aver riconosciuto sugli spalti un uomo che il giorno precedente le si era avvicinato con comportamenti ossessivi; anche in quel caso Raducanu si era rivolta all’arbitro con la sicurezza intervenuta prontamente e lo stalker subito allontanato.