Wimbledon 2025, Wilander vede un altro duello Sinner-Alcaraz: “Portano il tennis in una direzione mai vista prima”

L’ex n. 1 della classifica ATP, ora apprezzato commentatore di Eurosport, Mats Wilander fa le sue previsioni in vista del torneo di Wimbledon in partenza lunedì 30 giugno con l’aspettativa di un’altra finale tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz dopo quella epica andata in scena al Roland Garros.
Le qualità di Sinner e Alcaraz
Lo svedese analizza la situazione dell’azzurro e dell’iberico alla vigilia del Major londinese: “Penso che Carlos Alcaraz arrivi a Wimbledon con un morale molto alto perché ha vinto il Roland Garros. Penso che sarà molto, molto difficile da battere perché oltre ad essere nel momento in cui interpreta il miglior tennis ha dimostrato anche di vincere una finale Slam al quinto dopo essere stato due set a zero sotto. Beh, lasciare Parigi in quel modo per Sinner, immagino, non sia stato un momento felice perché quando sei così vicino alla vittoria e la vedi sfumare fa male. Non credo però Jannik sia una persona che si può lasciar ferire a lungo da una circostanza di questo tipo anche se all’inizio magari un po’ di shock e di amarezza riaffioreranno. Penso che questa delusione patita con Alcaraz non possa essere accomunata all’annata vissuta con l’incognita di una possibile squalifica per doping o con la sospensione di tre mesi vissuta successivamente. Aver vinto uno US Open, un Australian Open, le ATP Finals e la Coppa Davis nonostante questo fardello credo dica tanto della tenuta mentale e della straordinaria capacità di razionalizzare ciò che avviene in partita. Vuole sempre migliorare e diventare più forte. Questa è la qualità più spaventosa”.
Il futuro è dei due campioni
In ultimo, il grande Mats non ha dubbi sul fatto che i due rivali domineranno il tennis nei prossimi anni: “Sia Carlos che Jannik hanno le carte in regola per diventare due dei giocatori più forti di tutti i tempi. La cosa che mi fa impazzire di loro è il modo in cui interpretano il gioco. Non si tratta solo di scambiare o di andare a rete ma soprattutto di essere sempre super aggressivi. Ci sono alcuni giocatori nel tour che non giocano in quel modo, e devono rimodellare il loro gioco se vogliono giocarsela con questi due perché Alcaraz e Sinner stanno portando il gioco in una direzione mai vista prima”.