WTA Cincinnati 2025, sollievo Paolini: “Sulle montagne russe con Sakkari, ora cerco l’allenatore giusto”

L’obiettivo era quello di gettarsi alle spalle l’inatteso k.o. rimediato all’esordio a Montreal per mano della modesta giapponese Aoi Ito e si può, quindi, parlare di missione compiuta per Jasmine Paolini, vittoriosa per 7-6 (7-2) 7-6 (7-5) ai danni di Maria Sakkari nel 2° turno del WTA 1000 di Cincinnati.

Le sensazioni di Paolini a fine partita

La n. 9 della classifica WTA appare sollevata al termine della sfida con la greca: “Per me è stata una partita complicata: nel primo set ero avanti 5-1, ma lei ha giocato alla grande e quando serve così bene, e si muove così bene, in queste condizioni diventa un’avversaria difficile. Ci sono stati un po’ di alti e bassi nella mia prestazione, come le montagne russe che sono qua vicino. Diciamo che sarebbe meglio andare diretti nelle partite, senza troppi alti e bassi, ma va bene anche così”.

Jasmine pareggia i conti con Sakkari negli scontri diretti

Il bilancio delle sfide con Sakkari torna, così, in parità con due vittorie di Maria sulla terra rossa e altrettante di Jasmine sul veloce: “Non so cosa faccia la differenza sul veloce: cercavo di non avere fretta, di stare lì ed aspettare la palla giusta per tirare il vincente; ho anche cercato di servire al meglio nei momenti importanti, o almeno ho provato a farlo. Il servizio non è la mia arma migliore ma ci ho provato: grazie al pubblico che mi ha sempre incoraggiato“.

A caccia del coach giusto

In ultimo, la toscana parla della ricerca del nuovo allenatore con Federico Gaio presente su richiesta della FITP fino agli US Open: “Le cose accadono, a volte si sente che è il momento di cambiare, di modificare qualcosa. Ho avuto una relazione molto lunga con Renzo Furlan, sette anni bellissimi con lui, ma in quel momento cercavo qualcos’altro. Oggi, diciamo che mi è successa la stessa cosa; ho cambiato ancora. Per ora, il mio obiettivo è trovare la persona giusta, qualcuno che mi dia serenità. Fortunatamente, la Federazione Italiana Tennis mi sostiene molto, con qualcuno che conosco bene perché mi sono allenata lì fin da bambina. Abbiamo un buon feeling finora con Federico; vedremo cosa ci riserva il futuro, chi sarà il mio prossimo allenatore“.