Tennis

WTA Finals 2025, Paolini vede il bicchiere mezzo pieno: “Sto meglio, ma Sabalenka…”. Decisiva la sfida con Gauff

Parte con una sconfitta l’avventura in singolare di Jasmine Paolini alle WTA Finals di Riyadh
Jasmine Paolini
Jasmine Paolini (Getty Images)

Aryna Sabalenka si rivela un ostacolo proibitivo per Jasmine Paolini nella prima giornata del gruppo Steffi Graf alle WTA Finals di Riyadh con la bielorussa che si impone con un netto 6-3 6-1; l’azzurra si giocherà le residue chance di superare la fase a gironi nel match con l’altra tennista sconfitta domenica: la campionessa in carica, Coco Gauff, battuta dalla connazionale Jessica Pegula in tre set; la sfida andrà in scena martedì 4 novembre con i precedenti in perfetta parità con tre vittorie a testa.

La salute di Paolini migliora

Dopo aver avuto un virus influenzale negli ultimi giorni, la toscana sta meglio dal punto di vista della salute come dichiarato in conferenza stampa: “Penso che sia stata davvero una partita dura. Lei ha giocato un match fantastico. Ho cercato di fare del mio meglio e mi sento meglio, quindi questa è una bella notizia, vedremo. Ci ho provato, specialmente nel primo set, penso che avrei potuto fare meglio, ma lei ha giocato bene i punti importanti. So che ho un’altra possibilità. Devo cercare di alzare un po’ il livello la prossima partita. Ma sì, è bello avere un’altra chance, ovviamente. Penso che quando sono scesa in campo, mi sentivo bene, ma Aryna… Mamma mia, la palla va davvero veloce, quindi non era facile controllare la palla e ha servito anche molto bene. Quindi quando hai la possibilità… Aryna è Aryna, se serve un ace, è difficile prendere quel punto. È sempre difficile giocare contro Aryna, la palla va velocissima. Tante battute vincenti: quando magari hai la possibilità di avvicinarti nel turno di servizio, lei piazza un ace ed è difficile. Ma allo stesso tempo penso di non aver giocato così male. Avrei potuto fare meglio su alcuni punti importanti nel primo set, ma lei ha giocato una grande partita. Quindi cerco di prendere i lati positivi, di migliorare quello che non ho fatto bene per la prossima e spero di poter giocare una partita migliore“.