WTA Pechino 2025, lite tra Bencic e Gauff: ecco cosa è successo

Il duello andato in scena negli ottavi di finale del WTA 1000 di Pechino ha visto Coco Gauff imporsi in rimonta ai danni di Belinda Bencic per 4-6 7-6 (7-4) 6-2, qualificandosi matematicamente per le WTA Finals di Riyadh.

Bencic attacca lo staff di Gauff

Nel corso del match, la svizzera si è lamentata con il giudice di sedia per il comportamento antisportivo del team dell’americana: “Quando il punto è finito, nessun problema. Ma quando mi sto preparando a servire, non hanno bisogno di applaudire. (NdR Rivolta poi a Gauff). Nessuno sta parlando con te. Sta parlando con me! Non ho iniziato io. La tua squadra sta chiacchierando. Sono troppo vecchia per questi giochi mentali, ok?!”.

La risposta di Gauff

In conferenza stampa, la statunitense è tornata sull’argomento: “Sapevo che aveva detto qualcosa al mio team, ma non sapevo esattamente cosa. Mi hanno detto che aveva detto di stare zitti. Non l’ho sentita io stessa, quindi posso solo basarmi su quello che mi hanno detto. Suppongo che fosse contrariata dai loro incoraggiamenti. Per me, lo stadio è silenzioso, quindi si sentono entrambe le squadre. Ho giocato i turni precedenti, e in entrambe le mie partite, sentivo molto chiaramente l’altra squadra, perché c’era silenzio. Sì, subito dopo, nel gioco successivo, ero frustrata e ho fatto tre doppi falli. Ma dopo, mi sono detta: ‘Va bene, non voglio più perdere dopo questo.’ Sono riuscita a concentrarmi. Penso che in un certo senso mi abbia quasi fatto bene. Credo che a volte giochi un po’ meglio quando sono infastidita, non tanto con me stessa quanto con l’avversaria. Non so, penso che mi abbia aiutato. Ma non sono una persona che cerca conflitti. Non mi piacciono le polemiche in campo. Non mi piacciono affatto. Voglio dire, succede. È lo sport”.