Tennis

Zverev di nuovo infortunato: “È accaduto durante il riscaldamento con Fritz”

Ancora un problema fisico per Alexander Zverev accusato durante la sua breve esperienza al Six Kings Slam
Alexander Zverev
Alexander Zverev (Getty Images)

Da quando ha perso la finale dell’Australian Open con Jannik Sinner, Alexander Zverev è entrato in un tunnel da cui fatica a uscire: l’ultimo episodio negativo è rappresentato dall’infortunio subito prima dell’inizio del match con Fritz al Six Kings Slam a Riad dove l’americano si è imposto con il punteggio di 6-3 6-4.

Per Zverev stagione difficile

Il n. 3 della classifica ATP fa un bilancio della stagione come riportato da Punto de Break: “Adoro essere un tennista e, anche se viaggiamo undici mesi su dodici, so di essere un privilegiato e non mi sento in posizione di lamentarmi. Questa stagione è stata difficile per me a causa degli infortuni. All’inizio dell’anno, ero il numero 2 mondiale e vicino a raggiungere la prima posizione. So che è il mio livello quando sono al meglio della forma, ma non sono riuscito a esserlo dall’inizio dell’anno. Una volta che sarò libero da ogni fastidio fisico, dovrò lavorare per ritrovare il mio miglior tennis e la mia fiducia. La chiave per me sarà ritrovare la forma per affrontare l’anno 2026 nel migliore dei modi”.

L’infortunio al Six Kings Slam

Spazio, poi, all’infortunio rimediato a Riad: “In questi ultimi giorni, mi sono sentito meglio dopo aver contratto un infortunio alla spalla destra, ma durante il riscaldamento della mia partita con Fritz il dolore è tornato. È sfortuna. Il tennis è uno sport brutale in cui è difficile gestire questo tipo di problemi. Devo consultare il mio team per vedere il modo migliore per recuperare”.

Il divario da Sinner e Alcaraz

In ultimo, Sascha parla dell’enorme differenza tra lui e i primi due tennisti al mondo Carlos Alcaraz e Jannik Sinner: “Al momento, i due sono anni luce avanti a tutti gli altri. Sono ancora il numero 3 mondiale, ma ho l’impressione che Jannik e Carlos siano largamente superiori. Non possiamo stare con le mani in mano e semplicemente constatare che sono migliori di noi, dobbiamo anche alzare il nostro livello. Personalmente, penso che siamo quattro giocatori in grado di affrontarli: Djokovic, Fritz, Draper e io. In ogni caso, non posso prendere in considerazione nulla finché non sarò completamente guarito”.