La maledizione di Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita è implacabile. Martedì, l’Al-Nassr è stato eliminato agli ottavi di finale della Coppa del Re, estendendo a 13 tornei consecutivi la striscia di sconfitte del portoghese con il club saudita. La realtà è cruda: da quando è arrivato nel dicembre 2022, CR7 non ha ancora sollevato un singolo titolo.
Questa volta, il carnefice è stato l’Al-Ittihad, che ha vinto 2-1 grazie a una prestazione stellare di Karim Benzema, autore di uno dei gol. Nonostante il momentaneo pareggio del brasiliano Angelo, i gol del francese Houssem Aouar e di Benzema sono stati decisivi.
La performance di Cristiano Ronaldo è stata sottotono, culminata in un errore che è già diventato virale: trovatosi a tu per tu con il portiere, ha tentato un pallonetto prevedibile, regalando la palla e dando l’impressione di essere totalmente fuori dai giochi.
La litania delle sconfitte
Il post-partita sui social è una ripetizione: “Restiamo saldi, impariamo e andiamo avanti insieme,” ha scritto un Ronaldo ormai rassegnato dopo la sua tredicesima delusione.
A 40 anni, il palmarès delle sconfitte con l’Al-Nassr è impressionante:
- Campionato: Secondo nel 2022/23 e 2023/24; Terzo nel 2024/25.
- Coppa del Re: Eliminato in semifinale (2023), finale (2024), ottavi (2025 e 2026).
- Supercoppa: Perso due volte in semifinale (2022 e 2023) e due volte in finale (2024 e 2025).
- Champions League Asiatica: Eliminato ai quarti (2024) e in semifinale (2025).
Nonostante questa catastrofe sportiva, l’Al-Nassr di Jorge Jesús domina il campionato saudita con sei vittorie su sei, mentre il carnefice Al-Ittihad (campione in carica) è solo settimo, in un periodo di forma instabile.
950 gol non bastano
L’eliminazione anticipata riduce le chance per Cristiano Ronaldo di raggiungere l’obiettivo dei 1.000 gol da professionista. Attualmente è fermo a 950 reti in 1.294 partite.
Nel frattempo, il rivale storico, Lionel Messi, ha segnato 891 gol in 1.131 partite e ha già vinto due titoli con l’Inter Miami (MLS Supporters’ Shield e Leagues Cup), un dettaglio che non passerà inosservato ai fan in Arabia Saudita.