Masters 1000 Roma, Sinner si allena con Ruud. I tifosi: “È impressionante”

Quarto giorno di allenamento per Jannik Sinner al Foro Italico in vista del suo ritorno in campo nel Masters 1000 di Roma dopo la squalifica di tre mesi per il caso Clostebol. Dopo essersi allenato con Lehecka, Sonego e Fritz, quest’oggi il numero uno del mondo ha giocato poco meno di un’ora e mezza con Casper Ruud in un campo 5 preso d’assalto dai tantissimi tifosi. Il norvegese reduce è reduce dalla vittoria di Madrid in finale contro Jack Draper e può essere l’eventuale avversario di Sinner nei quarti di finale qui al Foro Italico. Augurio di uno dei tanti tifosi presenti sulle tribune del campo 4, adiacente al campo 5 dal quale i fans hanno potuto seguire l’allenamento odierno: “Speriamo di vederli sul Centrale per i quarti di finale”. Un augurio sicuramente per Sinner, meno per un altro azzurro. Matteo Berrettini infatti è nella stessa parte di tabellone di Casper Ruud e può affrontarlo al terzo turno, dopo il vincente della sfida di questa sera tra Fearnley e Fognini, alla sua ultima apparizione al Masters 1000 di Roma. 

Masters 1000 Roma, tifosi stupiti da Sinner: “Tira fortissimo. In due anni è cresciuto tantissimo”

Dopo l’infortunio che lo ha costretto a dare forfait nel 2024, Sinner torna sui campi del Foro Italico per il Masters 1000 di Roma e ciò che colpisce è l’enorme salto di qualità fatto in due anni. “L’ho visto due anni fa ed è nettamente più grosso fisicamente, è cresciuto tantissimo” dice una tifosa. Il salto di qualità è evidente, due anni fa Sinner si presentava a Roma da testa di serie numero otto del tabellone, mentre oggi è numero uno del mondo ormai da quasi un anno. “Tira fortissimo, è impressionante il ritmo dello scambio” sottolinea un ragazzo, che poi aggiunge “è straordinario vederlo giocare, non vediamo l’ora di ritrovarlo in campo sabato”. L’attesa sta per finire, il countdown si sta avvicinando allo zero. L’appuntamento è fissato per sabato sul campo Centrale contro Mariano Navone, reduce dal successo odierno su Federico Cinà.