MotoGP, Marquez: “Buon inizio, ma Bagnaia ha un passo migliore…”
Anche in Austria, anche alla Red Bull Ring, là dove non ha mai vinto, il venerdì di Marc Marquez ci dà delle enormi risposte sul suo momento e sulla sua voglia di portarsi a casa l’undicesima e la dodicesima vittoria consecutiva, considerando Sprint race e gara lunga. Nelle pre-qualifiche di Spielberg, infatti, il pilota spagnolo conferma di essere il pilota più veloce in pista, nel giro singolo, come già avvenuto nelle prove libere, riuscendo a mettersi alle spalle sia Pedro Acosta (secondo), sia un ottimo Pecco Bagnaia (terzo). Proprio il passo del pilota torinese e compagno di team in Ducati è stato argomento dell’intervista di Marquez a Sky Sport, nel corso della quale ha evidenziato il fatto che Bagnaia sia stato nella giornata di oggi il pilota più continuo in pista e quindi l’avversario numero uno in gara.
MotoGP, Acosta non basta: a Marquez le pre-qualifiche in Austria
Le parole di Marquez
«La verità è che abbiamo iniziato bene in termini di risultati. Un po’ peggio in termini di sensazioni al mattino e poi all’inizio del pomeriggio, ma a poco a poco abbiamo ribaltato la situazione e trovato la costanza che cercavo, che è ciò che ho faticato e che mi ha caratterizzato nella prima parte della stagione, ovvero cercare sempre di ripetere i giri veloci. Ma sembra che l’abbiamo trovata e domani vedremo se riusciremo a fare un altro piccolo salto di qualità. La moto funziona molto bene, ma abbiamo visto che le altre marche sono molto vicine su questo circuito, sono tutti molto vicini. Dobbiamo capire se è a causa del circuito, o se è già una tendenza che si stiano avvicinando. Ma sarebbe anche logico, perché siamo nel Campionato del Mondo. Oppure può essere che l’introduzione del nuovo controllo di stabilità renda tutto più omogeneo. Il miglior passo? Pecco. Senza dubbio. Perché oggi è stato il più veloce, in termini di ritmo. Ha vinto gli ultimi tre anni qui e in modo molto solido. Anche oggi è uscito ed era già davanti. Credo che sia stato il suo miglior venerdì. Quindi oggi è stato il più veloce in termini di ritmo. Lo dicono i tempi».
