Il ritorno di Trent Alexander-Arnold ad Anfield da avversario è già avvelenato. Un murale raffigurante il terzino destro, realizzato dopo la vittoria in Champions League del 2019, è stato vandalizzato con graffiti offensivi proprio alla vigilia della sfida di Champions League di martedì, che vedrà il suo Real Madrid affrontare l’ex club, il Liverpool.
La stessa parola “Rat” (ratto) – utilizzata per la prima volta per vandalizzare il murale all’inizio dell’anno – è stata nuovamente dipinta più volte sull’opera, accompagnata dalla scritta “adios el rata“. Sul dipinto è stata anche gettata della vernice bianca, ma gli addetti sono intervenuti rapidamente per ripulire.
La tensione è altissima da quando Alexander-Arnold, prodotto dell’accademia Red, ha annunciato la sua decisione di lasciare il club della sua città natale allo scadere del contratto a giugno, un annuncio che a maggio gli era costato i fischi di una parte dei tifosi.
Cuore spezzato e abbracci promessi
Nonostante l’amarezza di alcuni tifosi, il difensore inglese ha cercato di smorzare i toni. Lunedì, Alexander-Arnold ha fatto parte della delegazione del Real Madrid che ha visitato il memoriale di Anfield per Diogo Jota e ha deposto fiori in ricordo del suo ex compagno di squadra.
Parlando prima della partita, il 27enne ha lasciato la decisione sull’accoglienza al pubblico: “Qualunque sia il modo in cui sarò accolto, la decisione spetta ai tifosi. Amerò sempre il club, sarò sempre un suo tifoso. Sarò sempre grato per le opportunità e per i traguardi raggiunti insieme: vivranno con me per sempre.”
Anche l’allenatore del Liverpool, Arne Slot, ha promesso un caloroso benvenuto: “Ho solo ricordi positivi del giocatore e della persona. Non ho idea di come reagiranno i nostri tifosi. Riceverà un caloroso benvenuto da parte mia, questo è certo.” L’ex compagno di squadra Ryan Gravenberch ha assicurato che gli darà un “abbraccio“.
Il parere di Xabi Alonso: emozioni diverse
Xabi Alonso, allenatore del Real Madrid ed ex bandiera del Liverpool (vincitore della Champions League nel 2005), ha riconosciuto la natura unica del ritorno di Alexander-Arnold.
“Sicuramente la sua storia è diversa dalla mia. È nato e cresciuto a Liverpool… ha vinto la Champions League. Deve godersi quel momento perché è bello essere tornato,” ha commentato Alonso.
Alexander-Arnold è recuperato da un problema al bicipite femorale e sarà disponibile per la sfida di martedì, aggiungendo un ulteriore elemento emotivo a un match già incandescente.
Articoli consigliati
Altre notizie
