Juventus, Vlahovic sempre più ai margini: è un asset da recuperare

Dusan Vlahovic sembra essere finito ai margini del progetto Juventus. Sette minuti col Milan, quattordici col Bruges e otto col Napoli, nessun inverno è stato per lui più freddo di questo. Il posto in panchina è diventato una certezza a cui si aggiunge la mancanza di un rinnovo che col passare dei giorni si fa sempre più complicato. 

Assenza mascherata da un problema fisico

Un’assenza giustificata da un problema fisico, ma che nasconde una ben altra verità. Se Motta si sta attrezzando per giocare senza il serbo lo si scoprirà mercoledì, una risposta non definitiva che però interpreta la volontà di del tecnico. L’ex Fiorentina è l’asset più importante dei bianconeri, ha lo stipendio più pesante di tutta la Serie A e perderlo sarebbe un duro colpo anche dal punto di vista delle finanze. Fino alla scadenza prevista a giugno 2026, non è possibile nessun decurtamento dell’ingaggio e il rinnovo non è nei pensieri del club. La possibilità di un muro contro muro è sempre più alta.

Vlahovic come Danilo

L’ambiente non è dei più sereni e il rischio è di vedere altri epurati dopo Danilo. Le critiche che lo hanno messo sul banco degli imputati da inizio stagione pesano, nonostante la differenza in campo tra quando c’è e non c’è sia evidente e i numeri lo confermano andando in suo favore, non si è sentito probabilmente protetto dal club e presto è diventato anche il principale capro espiatorio di ogni pareggio, con o senza gol.