Formula 1

Formula 1, Leclerc cuore e sfortuna. Vince Verstappen, bagarre McLaren

Domenica di Formula 1 sfortunata a Maranello. Cannibale l'olandese della Red Bull
Leclerc, Ferrari
Leclerc, Ferrari (Getty Images)

Il cuore e la sfortuna di Leclerc, la classe e la fortuna di Verstappen. Il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna di Formula 1 regala spettacolo nonostante una Ferrari partita a metà gruppo. Lotta il monegasco prima di arrendersi alla sfortuna, non ha bisogno di fortuna l’olandese ma la ringrazia quando arriva a facilitargli il compito verso un’altra strepitosa vittoria.

La gara 

Parte bene Leclerc nelle retrovie, dando il via alla sua gara all’attacco. Non perfetto invece Piastri davanti: ne approfitta Verstappen che, dopo aver rischiato di subire il sorpasso di Russell, si mette davanti anche al pilota McLaren e quindi davanti a tutti. La gara scorre via tra i sorpassi della Ferrari e le posizioni cristallizzate davanti. Proprio il monegasco di Maranello però stappa il GP con un pit stop molto anticipato che gli permette di portarsi virtualmente in quarta posizione. Neanche il tempo di arrivarci, però, che ci si mette il problema di Ocon: macchina ferma in pista e Virtual Safety Car. 

Ne approfitta chi ancora non si era fermato, si dispera Leclerc in radio. Il pilota Ferrari però tiene e continua a recuperare, almeno fino a quando non si ferma in pista anche Antonelli. Problemi all’acceleratore per la sua McLaren e questa volta spazio alla Safety Car. Il monegasco chiede le gomme rosse, il team perde tutto il coraggio visto in gara e gli dice di no. Alla ripartenza Leclerc tiene finché può la sua quarta posizione su Albon, poi il pilota Williams finisce fuori pista. Ne approfitta Hamilton, che da quinto passa sesto e poi supera anche il compagno di squadra. La Ferrari chiede a Leclerc di far passare Albon per evitare penalità: il monegasco chiude sesto dietro ad Albon e Hamilton. Vince Verstappen, poi Norris con un sorpasso last minute su Piastri, terzo. Settimo Russell, poi Sainz, Hadjar e Tsunoda. Tra una settimana la Formula 1 si sposterà a Monaco.