MotoGP, Marquez: “La partenza ha complicato la gara, ma…”

Lo aveva descritto come il suo primo rivale per la lotta al titolo e anche nella Sprint race di Aragon, con Bagnaia in fondo, sono stati sempre loro due ad affrontarsi per la prima posizione, con una partenza strepitosa di Alex e una grande mini-rimonta di Marc che alla fine ha tagliato per primo il traguardo. Marquez si conferma dominante, straripante in un motomondiale che lo vede come unico e grande protagonista, capace di dominare in solitaria quasi tutte le gare, tranne quelle in cui lui stesso commette errori evitabili, ma che fanno parte del suo essere. Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Marquez ha commentato la gara e il suo successo.
Le parole di Marquez
«Quella di questa sera è stata una gara tanto diversa da quello che avrei voluto. Con questo caldo, quando stai dietro agli altri la temperatura della gomma davanti si alza parecchio ed è molto più difficile. L’obiettivo era partire bene e stare primo per tutti i giri, ma ho sgommato alla partenza, quindi dobbiamo fare qualcosa per evitare che succeda di nuovo domani, perché poi diventa tutto più difficile. Ma sapevo di avere passo e che con la gomma usata mi sarei sentito meglio che con la gomma nuova, quindi ho aspettato ed è andata bene. Se devo essere onesto, non mi ricordo esattamente cosa sia successo. Ma questo succede quando parti male e dietro arrivano tutti in velocità, quindi può capitare un contatto. Infatti poi anche quando ho impostato la curva ho cercato di guardare anche cosa stava succedendo dietro di me, perché è sempre molto difficile qui gestire la curva 1 al primo giro. Comunque mi sembra che fossi dietro e che poi ho incrociato dentro, ma è stato tutto istinto».
Marquez sulla Ducati
«Ogni moto ha le sue peculiarità ed il suo momento. Questa moto va molto bene, è la moto giusta per vincere un campionato e sono anche nel team per vincere un campionato. Ma anche con la Honda mi sono trovato benissimo nel 2014 e nel 2019, ma era un altro stile di guida. Ora bisogna guidare in maniera molto più pulita. Ogni moto ha i suoi punti di forza, ma la Ducati è la moto più bilanciata e mi sento molto comodo a guidarla».